Procedure di esecuzione

In caso di mancato pagamento, tutti i membri dell’economia domestica solidalmente responsabili corrono pertanto il rischio di ricevere un precetto esecutivo. Per tale ragione, con l’ultimo sollecito tutti i membri dell’economia domestica vengono informati dell’importo dovuto.

Le procedure di esecuzione o gli attestati di carenza di beni scoperti vanno corrisposti direttamente all’Ufficio delle esecuzioni competente.

Di norma, l'iscrizione nel registro delle esecuzioni viene cancellata non appena il debito è stato saldato per intero e SERAFE AG ha registrato il pagamento.

SERAFE AG applica, sulla base delle corrispondenti disposizioni giuridiche (art. 60 cpv. 1 dell’Ordinanza sulla radiotelevisione [ORTV; RS 784.401]), spese di avvio della procedura di esecuzione di CHF 20.00. Questo importo va a copertura di una parte degli oneri sostenuti dall’organo di riscossione. Le spese di esecuzione sono a copertura degli oneri dell’Ufficio delle esecuzioni competente.

FAQ

Se nell’ambito di tale procedura di esecuzione non è mai stato emesso un attestato di carenza di beni o se la procedura di esecuzione è stata pagata prima del 2019, la competenza per tale richiesta spetta all’Ufficio federale delle comunicazioni (UFCOM). Nel caso in cui la procedura di esecuzione della BILLAG SA sia indicata su un attestato di carenza di beni e il pagamento sia avvenuto successivamente al 1° gennaio 2019, può contattare il nostro Servizio clienti telefonicamente o tramite il modulo di contatto.

La preghiamo di saldare comunque l’attestato di carenza di beni direttamente presso l’Ufficio delle esecuzioni competente. In seguito alla notifica di pagamento dell’Ufficio delle esecuzioni, l’attestato di carenza di beni sarà cancellato da SERAFE AG.

In ragione della parità di trattamento di tutti i clienti e delle disposizioni del nostro mandante, non è possibile autorizzare offerte per saldo o condoni (parziali). L’attestato di carenza di beni deve essere interamente pagato presso l’Ufficio delle esecuzioni competente.

UFCOM FAQ